La diagnosi e la gestione della BPCO rappresentano ad oggi una delle maggiori sfide in medicina. È una delle patologie croniche a maggior prevalenza nella popolazione generale, con un’incidenza in continuo aumento ed un elevato tasso di mortalità: questi dati però rappresentano sicuramente una sottostima delle dimensioni reali del problema, considerando che la BPCO è spesso una malattia sotto-diagnosticata.
La diagnosi iniziale di malattia oggi avviene frequentemente su soggetti che risultano affetti da BPCO in fase medio-severa. Si impongono pertanto strategie orientate a permetterne l’emersione precoce. Anche nei pazienti con malattia nota è necessario potenziare gli interventi terapeutico-assistenziali al fine di migliorare la gestione dei pazienti a livello territoriale e di conseguenza di contenere il peso complessivo delle forme più severe ed invalidanti presso i centri ospedalieri.
Per garantire lo stato di salute di questo paziente, è necessario un approccio sinergico tra Medico di Medicina Generale e Specialista Pneumologo per affrontare le fasi cruciali di tale patologia: il sospetto diagnostico, la valutazione funzionale respiratoria da parte del MMG, la valutazione specialistica pneumologica, la gestione della riacutizzazione.
La presente iniziativa ha l’obbiettivo di coinvolgere il MMG in un percorso di formazione con lo specialista Pneumologo per l’ottimizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici della BPCO.